GUANCIALE DI SUINO NERO DEI NEBRODI
Dall'amatriciana ai crostini di pane caldo: il guanciale o "buccularu" di Suino Nero dei Nebrodi, l'autorevolezza della tradizione!
I Monti Nebrodi sono una terra di pastori e bovari, ed in passato soprattutto nella transumanza questi giovani uomini non facevano ritorno a casa. Quindi, nella bisaccia accanto al vino mettevano un pezzo di guanciale di Suino Nero dei Nebrodi. Salume di facile conservazione e molto nutriente.
Questa nostra specialità è ricavata dalla guancia o dalla mascella del Suino Nero dei Nebrodi. Ha la forma di triangolo, e ancora oggi alle estremità ha lo spago per la stagionatura.
Perchè? Perchè secondo la tradizione culinaria dei Nebrodi veniva stagionato appeso. La stagionatura di circa 75 giorni dà al prodotto un gusto davvero saporito. La concia di pepe e finocchietto selvatico
Come ti ho già detto prima è un ingrediente molto gustoso e versatile. Svariati sono gli usi che puoi farne in cucina.
Beh di certo nella pasta amatriciana. Vuoi conoscere una ricetta migliore? Spaghetti fave e guanciale...anzi no carciofi e guanciale.
E con il pesce? Provalo con il pesce spada o con i gamberi! Mari e Monti meglio di così non può andare.
Aspetto: Pezzo di carne proveniente dalla guancia del maiale, con forma a pera e cotenna sulla superficie inferiore.
Consistenza: compatta e soda
Aspetto al taglio: bianco con evidenza delle parti magre rosa.
Peso: Varia da Kg 1.200 a 2.400
Sapore: Ha un gusto saporito ma non salato e molto profumato nel retrogusto
Odore: Intenso e speziato
Curiosità: E’ chiamato così perché è ricavato dalla guancia del maiale, in dialetto si chiama “buccularu”.
VALORI NUTRIZIONALI C Di SUINO NERO DEI NEBRODI Valori nutrizionali medi | Per 100 g di prodotto |
Valore energetico | 656 Kcal 2742 KJ |
Proteine | 6 g |
Carboidrati | 0 g |
Grassi | 71 g |
di cui saturi | 21 g |
Fibra alimentare | 0 g |
Sodio | 2,37 g |